sabato 31 maggio 2014

Amministrare significa fare le cose BENE prima che veloci

Oggi trovate gli articoli dell'Eco di Bergamo e del Corriere che parlano del bilancio di giovedì.

LA COSA CHE DEVE ESSERE CHIARA E' CHE SE I FONDI PER LA FRANA SI SONO ARENATI, E' UN PROBLEMA DELL'AMMINISTRAZIONE E DEL SINDACO FATTORI CHE PREPARANO UN BILANCIO INVALIDO. CON QUEL BILANCIO GLI IMPEGNI DI SPESA NON POTEVANO ESSERE PRESI.




Purtroppo il titolo non è chiarissimo ma si spiega meglio nel testo. Il problema è che quel bilancio è invalido per vari motivi, tra cui una relazione del revisore dei conti bianca, cosa piuttosto grave per chi si intende di amministrazione. Con un bilancio invalido si mettono a rischio tutti gli impegni di spesa poiché soggetti ad "annullamento" perché viziati. L'esempio che ho fatto chiaro è che se il comune di Serina procedesse all'appalto o a qualsiasi cosa per la strada basandosi su quel bilancio, un'impresa perdente l'appalto può accorgersi che l'appalto era basato su un bilancio non valido, ricorrere al tar, fermare i lavori per chissà quanto tempo e infine vincere probabilmente il ricorso. Anziché diminuire i tempi dei lavori si sarebbero allungati. Le cose vanno fatte veloci ma anche BENE perché altrimenti si generano altri problemi.

PERCHE' IL BILANCIO ERA INVALIDO? Per due motivi:

1) L'art. 172 del Tuel, il Testo unico degli enti locali, prevede che assieme al BILANCIO previsionale venga presentata la delibera con cui si siano stabilite le tariffe e le aliquote. Questa delibera al bilancio non era allegata e pertanto rendeva lo stesso bilancio INVALIDO e quindi ogni impegno successivo basato su quel bilancio soggetto al vizio di illegittimità.

2) La relazione del conto dei revisore affermava da una parte di aver ricevuto la delibera delle tariffe e delle aliquote (falso, non esiste) e dall'altra presentava delle tabelle bianche e vuote, cosa che non può motivare assolutamente il parere favorevole al bilancio.


Di seguito le tabelle vuote e la prima pagina in cui si afferma di aver ricevuto quella delibera.


martedì 27 maggio 2014